Acquistare una appartamento da ristrutturare è un’ottima occasione sia per risparmiare sul valore commerciale dell’abitazione sia per effettuare degli interventi volti a renderla una casa green a risparmio energetico.
Il Governo italiano ha recentemente stimato che una famiglia standard di quattro persone consuma ogni anno circa 3.000 kW ora in elettricità, 6.000 kW ora per riscaldamenti termici e altri 3000 KW per riscaldare l’acqua sanitaria.
Moltissima energia potrebbe essere risparmiata applicando una serie di ricostruzioni volte all’efficientamento energetico del tuo immobile anche utilizzando i bonus edilizi. Scopriamo come effettuare una ristrutturazione green che renda la tua casa a impatto energetico zero.
Risparmio energetico 2022: l’ecobonus per le ristrutturazioni green
La famiglia di cui vi abbiamo appena parlato potrebbe, impiegando elettrodomestici a basso consumo, caldaie e condizionatori per il risparmio dell’acqua e realizzando interventi di riqualificazione energetica su finestre e acqua sanitaria, consumare quasi la metà dell’energia.
Se hai deciso di effettuare una ristrutturazione green sappi che potrai godere dell’Ecobonus 2022, che consiste in una detrazione dall’Irpef o dall’Ires concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica (le classi energetiche) della tua casa.
Potrai intervenire per:
- Ridurre il fabbisogno energetico dell’impianto di riscaldamento
- Migliorare a livello termico l’edificio con coibentazioni, pavimenti isolanti, infissi isolanti,
- Potrai applicare pannelli solari in grado di incamerare l’energia che occorre alla tua casa
L’ecobonus 110 del 2022 consiste in una proroga della detrazione fiscale IRPEF e IRES concessa solo in caso di lavori di riqualificazione energetica di edifici già esistenti. Proprio sulla scia del superbonus 110%, anche questo connesso alle dinamiche energetiche e green ha alzato la percentuale di detrazione sino al 2023. Via via poi le aliquote si ridurranno al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Che cosa aspetti? Richiedi informazioni in merito alle tue agevolazioni, allo sconto in fattura per le ristrutturazione energetiche qui.
Ristrutturazioni green e bonus verde
In aggiunta alle agevolazioni per efficientamento energetico in grado di trasformare la tua casa in un abitazione ecosostenibile, c’è il cosiddetto Bonus Verde, cioè una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per interventi come:
- sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi
- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili
Secondo il testo dell’agenzia delle entrate questa detrazione sarà da ripartire in “dieci quote annuali di pari importo e va calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo, comprensivo delle eventuali spese di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.”
Bonus elettrodomestici: cosa comprende?
Sapete che oltre alle detrazione per le ristrutturazione edilizie di cui avete goduto, è possibile fruire anche del bonus elettrodomestici? Una detrazione Irpef del 50% calcolata su un importo massimo di 10.000 euro, per i costi connessi all’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe A+ (o superiore per i forni e lavatrici).
Gli elettrodomestici si possono scaricare dunque dal 730 nel 2022 ma innanzitutto, dovrai dimostrare che hai effettuato una ristrutturazione edilizia nell’anno precedente a quello in cui si sono acquistati elettrodomestici.
Interessante sapere che possono essere considerate come oggetto di detrazione anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni sempre usando il bonifico parlante.