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La ristrutturazione di un’attività commerciale è ad oggi tra gli interventi più richiesti ma anche più complessi perché richiede meticolosità di realizzazione ma soprattutto rapidità nell’esecuzione. Il rispetto dei tempi per un business florido è davvero essenziale.

Quando ci scelgono per la ristrutturazione del proprio negozio a Roma siamo sempre rispettosi dei tempi di consegna, delle normative vigenti in merito alla sicurezza e anche del budget che ci hanno messo a disposizione. Ogni lavoro viene eseguito con la massima scrupolosità così che tutta la merce in esposizione sia esaltata dagli spazi ordinati e strutturati, per una massima ottimizzazione.

Se stai vagando sul web alla ricerca di una risposta al “Quanto costa ristrutturare un negozio?” questo vademecum potrà sicuramente chiarirti le idee. Approfondiremo anche l’argomento Bonus Ristrutturazione Negozi 2022-23.

Il costo medio di una ristrutturazione negozio a Roma al mq

Nonostante i nostri contenuti siano sempre esaustivi e concreti in questo caso è molto difficile rispondere alla domanda del costo di ristrutturazione in un negozio. Questo perché, a differenza di una casa, un’attività commerciale ha un’infinita quantità di variabili. Possiamo però darti una forbice di prezzo per fornirti un’idea del costo a metro quadro per la ristrutturazione negozio che è di circa 300-800 €/mq.

Cosa fa oscillare davvero il prezzo per i lavori edilizi in un negozio?

Innanzitutto la tipologia di negozio… una cosa sarà ristrutturare una piccola sartoria in un cortile e altro sarà effettuare dei lavori di sana pianta per un ristorante in piazza di Spagna a Roma.

Quali sono le spese principali da cui non ci si può esimere nel rifacimento di un negozio ex novo?

  • Posa pavimenti
  • Restauro o sostituzione infissi
  • Isolamento termico e tinteggiatura
  • Sviluppo delle vetrine e illuminotecnica
  • Sviluppo zona cucine/magazzini merci/depositi aerati

I nostri consigli:

  • Ricordati prima di aprire una nuova attività di informarti del “bonus ristrutturazione c1” attraverso la brochure che la stessa Agenzia a delle Entrate ha messo a disposizione in ottobre.
  • Se hai in mente già l’attività commerciale che dovrai aprire scegli un locale già simile così dovrai solo far pochi lavori di ristrutturazione nel negozio e non crearlo ex novo con ingenti modifiche strutturali.

Il bonus ristrutturazione negozi: come risparmiare nella ristrutturazione commerciale

Come già indicato, il primo modo per risparmiare sui lavori edili in un negozio è quello di scegliere un luogo simile dove dovrai solo effettuare degli adeguamenti più stilistici che strutturali.

Se però non è possibile potresti affidarti alle detrazioni fiscali ancora in vigore per il 2022-23 tenendo però sempre conto del budget ma anche degli imprevisti che potranno saltare fuori.

Prima di scegliere un locale commerciale affidati ad un tecnico di fiducia che controlli ad esempio il funzionamento o meno dell’impianto idraulico ed elettrico del negozio. Una cosa sarà mettere nuove prese e altro costo avrà rifare tutta l’impiantistica. Ci possiamo occupare di tutto noi.

Ristrutturazione negozi Roma e provincia: attenti agli imprevisti

Purtroppo quando si attuano dei lavori di ristrutturazione commerciale, potrebbero venir fuori in un secondo momento problemi ai sistemi elettrici, agli impianti idraulici e dovrai non solo prevedere questa nuova spesa ma anche i costi dello smantellare bagni, cucine e di attrezzature preesistenti per poi ripartire.

Se devi realizzare i nuovi impianti nel tuo negozio molto probabilmente avrai intaccato anche il pavimento, a questo punto mettilo antiscivolo come da normativa, e magari dovrai anche ordinare di rifare l’intonaco con nuove pitture anti muffa.

Rimandare tali lavori per la smania di aprire subito potrebbe condurti a dover poi chiudere quando hai il full di prenotazioni o di clienti per un problema inatteso, bada bene dunque di non rimandare.

Ristrutturazione negozio: le agevolazioni 2023 e il bonus 50 immobili commerciali

Dalla legge di bilancio 2022 è emersa la volontà del governo di voler prorogare l’incentivo per tutto il 2022 -2023 e 2024. Se ne evince che il Bonus ristrutturazione sia dunque in salvo per i lavori effettuati dal 1° gennaio 2023 e fino alla fine del 2024.

Controlla la guida dell’Agenzia delle Entrate aggiornata scritta in ottobre, in cui vi è il punto sulle regole per la fruizione della detrazione del 50 per cento per edilizia commerciale. Si fermerà invece al 31 dicembre 2022 il bonus per la rimozione delle barriere architettoniche. Se non hai ancora preso in considerazione la scadenza è ora di agire.

Scopri il nostro portfolio e cosa puoi fare per la ristrutturazione attivita commerciale 2023.