La legge n.104 del 1992 è una normativa che si pone come obiettivo primario quello di tutelare le persone affette da disabilità. Si tratta di una legge corposa, che racchiude in se moltissimi diritti, come ad esempio lee spese sanitarie deducibili e l’IVA agevolata del 4% per tutti coloro che vogliono ristrutturare casa.
Una persona non autosufficiente ha infatti la necessità di vivere in un’abitazione confortevole, che abbia tutti gli ausili utili affinché il soggetto viva in condizioni dignitose.
Vediamo insieme quali agevolazioni sono previste dalla legge 104 per la ristrutturazione di casa
Le agevolazioni fiscali previste dalla legge 104: la ristrutturazione di casa
Innanzitutto è bene chiarire cosa si intende per agevolazione fiscale e in cosa consiste.
I soggetti che godono della tutela prevista dalla legge 104 possono richiedere:
- La detrazione IRPEF del 50% sui costi effettuati per la ristrutturazione (come ad esempio gli elementi strutturali della casa e la pianificazione di nuovi spazi)
- L’IVA agevolata del 4% per tutti quei macchinari necessari alla deambulazione all’interno della casa
Ma di cosa si tratta?
Una casa accessibile per tutti: quali sono le agevolazioni previste dalla legge 104?
Gli interventi che rientrano nella detrazione IRPEF del 50% riguardano principalmente l’abbattimento della barriere architettoniche all’interno dell’abitazione, cioè quegli impedimenti che non permettono alla persona invalida di muoversi con libertà.
L’abbattimento delle barriere architettoniche prevede gli interventi più disparati. Nella maggior parte dei casi, questa tipologia di lavori consta nella modifica di scale, scalini, rialzi per spianare il pavimento e montare delle rampe. In questo modo, chi si muove attraverso carrozzine, deambulatori, stampelle e altri tipi di supporti, può circolare liberamente dentro casa e non stressarsi troppo per raggiungere le diverse stanze.
Oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche e all’installazione dei rampe, la legge 104 prevede un’altra, fondamentale, agevolazione: si tratta del montaggio di un ascensore all’interno di una casa con più piani o di un montascale elettrico nel caso in cui ci sia solamente una rampa di scale.
Non solo! La detrazione prevede anche la messa in opera di servizi igienici adeguati alle esigenze della persona disabile. I bagni per disabili sono sempre più avanzati, tanto che consentono il massimo dell’autonomia al soggetto affetto da invalidità.
La doccia è sicuramente il primo elemento del bagno da modificare per andare incontro alle esigenze di tutti. Ad esempio, se la casa da ristrutturare ha già al suo interno una vasca da bagno, è consigliato inserire uno sportello o abbattere la vasca per costruire una doccia con seduta interna. In questo modo, il soggetto invalido può accedere serenamente alla doccia ed essere completamente autonomo nella cura della propria igiene personale.
Un altro elemento che è consigliato installare e che rientra nella detrazione è sicuramente un water ad hoc per invalidi. Questo supporto garantisce il massimo della sicurezza e può davvero fare la differenza nella quotidianità.
Conclusioni
Queste sono solo alcune delle agevolazioni previste dalla legge 104 per ristrutturare casa. Il consiglio è quello di progettare fin dall’inizio una casa accessibile, sicura e che migliori la vita della persona affetta da disabilità e di informarsi su tutti i costi che possono essere abbattuti grazie alla normativa in oggetto.