Oggi affronteremo un argomento a tratti un po’ ostico ma molto interessante e vantaggioso se sei il proprietario di un immobile o ne hai ereditato una parte. Potresti avvalerti di ottimi lavori di ristrutturazione con il nostro supporto e suddividerlo in diverse unità effettuando quello che viene detto il frazionamento immobiliare. Scopri nell’articolo di quali documentazioni necessiti, qual è la procedura prevista per il frazionamento catastale a Roma e come si attiva.
Cos’è il frazionamento immobiliare e catastale
Quando si parla di frazionamento immobiliare catastale si intende in sostanza la suddivisione di una proprietà immobiliare in più parti tutte indipendenti e autosufficienti. La procedura deve essere condotta da aziende specializzate nel frazionamento immobiliare come al nostra che si avvalgono di figure professionali adeguate e potrà riguardare:
- La suddivisione di un appartamento
- Il frazionamento immobiliare di villette
- Il frazionamento immobiliare di negozi e altre strutture edilizie
Frazionamento immobiliare: i vantaggi
Effettuare un frazionamento immobiliare in città ad alta densità come Roma non potrà che avere i suoi vantaggi. Nelle grandi città come Roma, Napoli, Milano il valore per metro quadro di unità abitative più piccole è di gran lunga superiore rispetto a quelle più grandi per cui una volta suddiviso un immobile potrai:
- Affittarlo o venderlo ottenere un guadagno extra
- Ridurre le spese di gestione relative a immobili troppo grandi
- Evitare disguidi con altri eredi perché tramite il frazionamento l’appartamento può essere diviso in rapporto alle quote della visura catastale
Frazionamento unità immobiliare: come funziona
La procedura da seguire può apparire semplice per degli esperti in ristrutturazione edilizia come noi, ma ci rendiamo conto di quanto appaia complessa e ostica per i più. Cerchiamo di semplificare.
Per ottenere un frazionamento immobiliare si dovrà seguire l’iter del comune di appartenenza in merito ai regolamenti edilizi. Tuttavia si tratta di normative molto similari in tutta Italia che richiedono sempre la presenza di un tecnico abilitato quale un architetto o geometra che dirigerà i lavori di ristrutturazione per frazionamento.
Si dovrà poi trasmettere al Comune di competenza la Cila ovvero la “Comunicazione di inizio lavori asseverata” con firma del suddetto tecnico. Poi, una volta effettuato il disegno di frazionamento immobiliare, trasmettere il tutto al Catasto con l’aggiornamento.
Dopo aver compilato la parte burocratica si può nel concreto procedere al frazionamento edilizio e presentare in comune il certificato di collaudo a conclusione dei lavori (essenziale per evitare di incorrere in sanzioni amministrative).
Frazionamento unità immobiliare: i documenti a Roma
Si può effettuare il frazionamento degli immobili nel comune di Roma tenendo conto che il minimo per la suddivisione di ciascuna unità abitativa dovrà essere di almeno 45 mq.
Sarà necessario fornire al Comune di Roma i seguenti documenti:
- Le planimetrie della casa originaria
- Tutti i dati catastali dell’immobile
- Il progetto firmato dal tecnico abilitato con le nuove unità immobiliari da ottenere
Quanto costa un frazionamento edilizio in grosso modo? In realtà la risposta è dipende, dipende difatti dal risultato che si vuole ottenere, oltre che dal numero di metri quadri su cui si dovrà intervenire.
In merito ai tempi per ottenere l’approvazione del frazionamento, possiamo anticipare che occorre aspettare circa tre giorni. Si dovrà aspettare poi il controllo del tecnico nominato dal Comune con un sopralluogo entro 72 ore dalla richiesta presentata.
Tuttavia, i tempi si allungano in relazione agli appuntamenti da fissare con il notaio e con gli uffici comunali di riferimento, da una a quattro settimane.
Frazionamento immobile per divisione ereditaria: perché conviene?
Dividere un immobile in due o più unità indipendenti significa scongiurare anche contrasti a seguito della divisione ereditaria. Inoltre attualmente il mercato immobiliare richiede immobili di piccola taratura a anche per il ridursi dei componenti delle famiglie e del caro vita. Pensando anche ai vantaggi introdotti dal decreto “Sblocca Italia”, il frazionamento è un investimento da considerarsi davvero vantaggioso.
Il frazionamento per successione ereditaria serve affinché più eredi possano utilizzare una parte dell’immobile come più si preferisce senza cedere o vendere ad uno degli eredi generando malcontento familiare. Si otterrà così una porzione indipendente che potrà in autonomia essere affittata. Nell’altra parte, l’atro erede, potrà così continuare a vivere lo spazio in maniera indipendente.
Si può decidere di frazionare la propria casa anche per altri motivi come il realizzare una parte indipendente ai propri figli o ai propri genitori anziani.
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