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Oggi parleremo di un argomento per niente scontato visto che molte persone quando sentono parlare di sistemi di raffrescamento a pavimento molto spesso non hanno un’idea precisa del loro funzionamento. Questo perchè è molto recente come soluzione a differenza invece del ben più noto riscaldamento a pavimento. Fatta questa premessa procediamo insieme nell’andare a capire il loro funzionamento e soprattutto scopriamo quanto queste tecnologie possano fare veramente la differenza per la tua casa andando a rivoluzionare il modo in cui vivi la tua abitazione. Partiamo!

Gli impianti di riscaldamento a pavimento

La parola d’ordine di quando si parla di impianti di riscaldamento è “efficienza”. Il risparmio energetico che porta questa tecnologia nella nostra abitazione è sconvolgente, sia che si tratti di un impianto che funziona con delle tubature, sia che che invece si tratti di un impianto a resistenze elettriche.

In entrambi i casi il tutto viene appoggiato su dei pannelli radianti e nel caso dell’impianto a riscaldamento idrico l’acqua, scorrendo dentro le tubature sotto il nostro pavimento, scaldata dalla nostra caldaia andrà ad  influire sulla temperatura interna della nostra abitazione. Va tenuto in conto che l’acqua riscaldata non proviene per forza di cose da una caldaia ma che si possono implementare a questo sistema anche degli impianti fotovoltaici andando a creare una coppia vincente quando si tratta di risparmio energetico.

Differenze con altri sistemi di riscaldamento

Prima parlavamo appunto di come dalle tubature si irradi il calore dentro il nostro appartamento. Il fenomeno tecnico si chiama esattamente “irraggiamento” e fa si che il calore sia anche distribuito in maniera omogenea tra tutte le stanze della nostra casa, senza creare zone a temperature diverse. La differenza più rilevanti sta proprio in questa caratteristica; quante volte i nostri termosifoni ci scaldano nei freddi inverni ma appena ci si allontana da loro si avverte un forte cambio di temperatura in altre parti della casa. Il riscaldamento a pavimento va ad agire proprio in questa mancanza dei vecchi sistemi di riscaldamento.

Gli impianti di raffrescamento a pavimento

Come dicevamo a inizio a inizio articolo, molti sono a conoscenza dei sistemi di riscaldamento a pavimento ma non tutti sanno che esistono da diverso tempo anche gli impianti di raffrescamento. a questo punto viene da chiedersi come sia progettato un sistema di raffreddamento per la nostra abitazione che passa sotto il nostro pavimento e oggi sono qui per fare chiarezza su questo aspetto molto interessante che potrebbe fare la differenza in sede di ristrutturazioni di abitazioni.

Il sistema di raffrescamento a pavimento sfrutta un sistema radiante per la climatizzazione degli ambienti per niente diversa da quella che viene utilizzata per il riscaldamento. Anche in questo caso abbiamo una pompa di calore che tramite il fenomeno dell’irraggiamento fa si che gli ambienti siano raffrescati in maniera omogenea.

Nei tubi viene fatta passare dell’acqua a una temperatura che oscilla tra i 12° e i 16° gradi tenendo sempre conto di quella che l’attuale umidità interna al nostra appartamento. Non dimentichiamoci nemmeno che questo tipo di sistema può essere installato tanto quanto sotto il pavimento ma anche all’interno delle nostre pareti di casa. Parlavamo anche di come sia importante conoscere il valore di umidità nell’abitazione e questo tipo di monitoraggio viene effettuato dal sistema stesso che adatta le temperature in base a questo e coordina insieme ad esso un uso dei vari deumidificatori installati.

Trattandosi di un sistema che dovrebbe raffrescare, se non istallato a dovere, potrebbero verificarsi dei problemi di condensa che sono un diretta conseguenza di un sistema che non sia stato installato a dovere con le dovute attenzioni alla termoregolazione. Per questo esistono dei sensori di umidità che fanno si di tenere il livello sempre a un giusto grado per far si che non si verifichino problemi di condensa.